CONSIGLI  AGLI  ORFISTI

 

La religione orfista, così come accettata dalla filosofia pitagorica, si distingue per un suo particolar modo di intendere la divinità, che non è (e non lo fu nemmeno nei tempi antichi), ne' pagana, ne' monoteista quale oggi la intendiamo. Come pitagorismo si assimilò piuttosto alla scienza (attraverso la necessità di scoprire Dio nella produzione naturale) e come orfismo, individualmente, nella esigenza di trovarlo in segreto attraverso una ispirazione generica che fu idealizzata nella musica. Per l' orfista, pertanto, Dio è un fatto intimo che non può adattarsi (con coscienza onesta) al comandamento di alcun Clero.

Il modo di capire la divinità, nell' Orfismo, pertanto, lo si può intendere come  Socratico e Presocratico insieme: - "So di non sapere: ma la necessità di indagare mi porta a cercare in continuazione".

Per l' Orfista, pertanto, Dio non si identifica come un "Signore", ma come una divinità universale purissima (e materialmente potente) dalla quale siamo stati prodotti (noi del pianeta Terra) attraverso la formazione dell' universo intero. Scientificamente l' unità universale della materia dimostra questo, sia che si analizzi il problema con mentalità materialista che  spirituale.

Quindi l' Orfista non può ritenere sè stesso qualcosa di separato dal genere umano. La sua concezione religiosa è pur' essa monoteista, ma non pretende un Dio realisticamente parziale, capace di "alleanza", o di far "casa e bottega" con noi.

La potenza di Dio, in senso orfista, sovrasta ogni cosa, genere umano, animali, pietre, coinvolge l' intero pianeta, ed esiste ancora da prima dell' inizio del mondo. Interessa, che lo si voglia o no, religiosi e non religiosi, atei ed agnostici, studiosi e ignoranti.

Ne consegue che il "So di non sapere" (dei particolari di Dio) l' Orfismo lo attribuisce anche agli altri (che si ritengano o no "Verità")  L' Orfismo è - sia pure una religione - ma non una "religione di più", che si aggiunge alla confusione dei costumi diversi, all'  ubbidienza. L' Orfismo è una scelta, o meglio una elevazione verso una divinità naturale, che gli antichi ritenevano incontaminata.

Si può pensare così  ancor oggi?

Esiste l' anima eterna? Esiste l' anima spirituale - Una - che si rinnova nei vari corpi carnali? Non lo sappiamo, ma desideriamo che ciò possa essere, perché, razionalmente, solo in questo riconosciamo la onnipotenza della giustizia divina e la possibilità per noi, di migliorare concretamente nel mondo.

Rispetto alle altre religioni l' Orfista (e con lui tutta l' umanità) non è "lo schiavo di Dio". L Orfista (e con lui tutta l' umanità) sia pure come ex animale è qualcosa di più nobile (anche se non sa di esserlo).  Perchè non si aspetta da Dio l' inferno, ne' un paradiso edonistico di piacevolezze materiali. Nel caso l' Orfista da Dio si aspetta la conoscenza. .E' Satana, la separazione del genere umano in buoni e cattivi, in giusti ed ingiusti, che non può entrare nel Cielo. Trova il suo posto logico soltanto sulla Terra. (.e provvisoriamente. Alla fine, il "So di non sapere" concretizza la libertà, che non può essere "libertà di alcuni" o "libertas flatuus vocis".  Il Corano, ad esempio, del quale  quivi è stato annotato un indice di versetti (che comunque il lettore dovrebbe analizzare per intero nel testo qualificato, trovabile in Internet), il Corano, quando incontra Gesù, o qualsiasi altro profeta esistente nel Vecchio Testamento dice sempre "Pace sopra di lui". Noi aggiungiamo "Tale pace che sia" , ma veramente ... libertà per tutte le religioni.

L' Orfista per sè non può comandare ad alcuno. A nessuno può dire: devi pensarla così e così. La morale dei codici civile e penale del proprio Stato sarà sempre sufficiente a un uomo dabbene.  Se la legislazione gli sembrerà arretrata, dovrà prendersi la responsabilità di cambiarla, pur conservando la libertà (servendosi di essa con spirito sincero).  Se commetterà un errore grave, il pentimento in lui dovrà essere vero; l' eventuale castigo civile dovrà esser sempre accettato. La propria anima si laverà e si preparerà a un' altra vita. Se innocente, dovrà accettare la malasorte, anche se combattendo.

Nessun orfista potrà fare il Papa, ovvero pretendere di essere uno che ne sa più di tutti, perchè la musica dell' Orfismo è totale, interessa Settemiliardi di persone circa, che essi lo sappiano o non lo sappiano, che lo vogliano o non lo vogliano.

In conclusione, come deve considerarsi l' Orfista relativamente al rapporto con le altre religioni? Religione atea compresa.

Consigliamo sopratutto la conoscenza del monoteismo, lo studio nei testi originali del Corano e del Pentateuco dei quali qui diamo dei pro memoria; lo studio dei Concili precedenti l' anno mille, lo studio degli "Atti degli Apostoli" per quanto riguarda il Cristianesimo, che potrebbe anche essere considerato separatamente, ma che tale non lo si vuole (ne' nella storia lo si è mai voluto)  Ciò perchè, secondo noi, la religione monoteista ,(in realtà enoteista) quale ci provenne dai profeti è una sola, unica, e l' orfista dovrebbe considerare ciò attentamente, per dare maggiore qualificazione a sè stesso. Fu in seguito che si verificarono le distinzioni - ciò senza distribuire colpe o meriti - fu in seguito che si diede valore assoluto alla coerenza a dogmi costruiti a volte secondo una logica di fantasia, al fine di ottenere giustificazione a poteri terreni da conquistare, o già preesistenti.

Da qui guerre di religione attraverso interi millenni, ricordando in particolare oltre a Lepanto,  la Terra Santa, la Spagna, i Balcani (Vienna), la Fiandra, ed ancor oggi. Ma, ripetiamo, questa è soltanto una parte della storia del mondo. Purtroppo la mentalità preminente  - in tutti i campi - è ancora quella del dover vincere.

Ogni Orfista potrebbe considerare la divinità in modo un po' diverso e personalizzato. Ciò dipenderà dalla sua educazione precedente. Pertanto egli dovrebbe considerare le altre religioni con spirito autonomo, libero da obbligazioni e pregiudizi, senza istinto polemico, ma attento piuttosto a valorizzare il "buono" delle medesime, le enormi capacità positive che da esse provengono e che si trovano comunque nel popolo.

Sarà compito degli Orfisti che verranno, il "contarsi". Ma non ci sarà ritengo, una chiesa orfista, così come non ci sarà alcun battesimo. Ogni orfista sarà tale per autonomina, si dichiarerà tale per consapevolezza. Ci saranno, spero, dei tempietti ad Orfeo, con personale volontario, non obbligato. Molte cose sono da cominciare, che purtroppo io non vedrò in questa vita.

 

CORANO. Pro memoria di argomenti e versetti.

 

SURA I. -  L’ Aprente. 2 Lode ad Allah. 4 Il Signore dei Mondi, 5 Re del giorno del giudizio, 6 Guidaci sulla retta via.  Recitazione ripetuta e obbligatoria di 7 versetti.

SURA II.  -  La giovenca; 49 sgg. Egitto, Patto con Mosè,, 110 Pagare la decima, 115 Allah padrone del mondo, 131 Idem, 136  Nessuna differenza fra Mosè e Gesù, 162 Castigo eterno, 185 Ramadan, 217 pena perpetua, 219 giochi d’ azzardo, 229 divorzio, 249 arca dell’ alleanza, 275 commercio e usura.

SURA III. – La famiglia di Imram 2 Allah,  108 Sorga tra di voi una comunità che invita ad bene, 108  IMP. Allah non vuole l’ ingiustizia per il cielo. 114 sul bene – 118 sul dubbio, 129, 135, sul perdono, 144 sul messaggero..

SURA IV. -  Le donne. Sura importante, da conoscere. 1 Timorati di Allah. 2 Restituire agli orfani i loro beni. 3 Sposare tre o quattro donne e frequentare solo quelle devote evitando di essere ingiusti con eventuali orfani. 4 Sulla dote. 6 Usare onestamente i beni dei figli e delle mogli. 7 IMP. Diritto ereditario delle donne. 10 Contra chi consuma i beni degli orfani. 11 In eredità ai maschi la parte di due femmine. 12 Regole sulla eredità in caso di morte di una moglie. 13, 14 Obbedienza e disobbedienza. 15 Regole contro le azioni infami delle spose. – ATT. Versetto abrogato. 17, 18 Regole sul pentimento. 19 Regole sul comportamento. 20, 21 Sul cambiamento della sposa. 22 Non sposare le mogli dei padri. 23 Tabù. 29 IMP. Proibizione del Suicidio, Omicidio, Eutanasia. 30 Minaccia del fuoco, 31 con  NOTA IMP. Classifica della gravità dei peccati. 32 Non invidiare. 33 Sulla eredità. 34 IMP. Gli uomini sono preposti alle donne per volere di Allah. 35 Sulla probabilità di separazione. 36 Essere buoni anche con gli schiavi. 38 Su coloro che spendono con ostentazione. 40 Ricompense di Allah. 43 Sulla lustrazione pulverale. NOTA IMP. Proibizione dell’ uso di bevande alcooliche. Vedi Sura 2, 219. 43 nota bis sulla impurità. 46 Sui giudei disobbedienti ( Vedi nota alla Sura 2, 104. 47 Vedi note 2,65) .  48 Sulle Associazioni. 49 Non vantarsi di essere puri. 52 Sui maledetti da Allah. 54 Abramo. 55 Sui peccatori.  57 Sui beneficiati. 64 Sul pentimento, 74 Sul combattere per la causa di Allah. 77. Sui pavidi. 78 Sulla inevitabilità della morte. 80 Il valore del messaggero è equiparato a quello di Allah. 84 Sul combattere per Allah. 85 Sulle buone e cattive intercessioni. 86 Rispondere al saluto.  87 Monoteismo. 91 Sulle offerte di pace. 92 Il credente non uccida il credente. 93 Sull’ Inferno perpetuo. 94 IMP. E NOTA Sul saluto islamico. 100 Sugli emigranti. 101 Sulla orazione in viaggio. 102 Sul pregare durante la battaglia. 105 Corano come libro di verità. 112 Non accusare innocenti. 114 Elemosine e riconciliazione. 116 Contra gli Associatori. 117, 118 Maledizioni di Allah. 120 Satana ingannatore. 127 Ancora sulle donne. 128 Accordi fra sposi. 130 Sulla Separazione. 131 Allah padrone del mondo. 134 Sul compenso terreno. 142 Sugli ipocriti. 146 Sul pentimento. 153 Su Allah rivelato e Il Vitello d’ oro. 154 IMP Osservare il sabato. 156 NOTA IMP Sulla nascita di Gesù. 157 sgg. IMP Sulla morte di Gesù. 159 Gesù torna sulla Terra. 160 sgg. Contra i giudei. 163 Sul Salterio. 171 Sulle esagerazioni. 176 Per chi non lascia eredi.

SURA V. -  La tavola imbandita. 17 Gesù, 18 Concetti fondamentali, 33 Guerra, 37 Tormento, 40 Allah in trono. 45 Legge del Taglione, 16, 47 Gesù, 48 Inalterabilità del Corano, 72 Gesù, 103 Superstizione pre islamica, 109 Scienza, 114 Gesù. - 

SURA VI. -  Il bestiame. 21 IMP. Sulle menzogne contro Dio, 39 IMP.  In lode.  136 Usanze preislamiche, Usanza, v. Tabari.

SURA VII. -  10 Riconoscenza, 11-18 Il diavolo, 36 Fuoco perpetuo, 54 Sottomissione, 146 Segni, 148 Vitello d’ oro, 157  Allah. Colui che ordina le buone consuetudini e proibisce ciò che è riprovevole. 179 Inferno.

SURA VIII. -  Il bottino. Sura di lode.

SURA IX. –  Il pentimento. 3 NOTA Sul pellegrinaggio alla Mecca, 4 Disconoscimento dei politeisti, 30, 31 Gesù, 80 Perdono.

SURA X.  -  Giona. 62 IN NOTA Gesù e Maometto, 68 sul figlio morto, 71 sgg. Noè, 75 Mosè e Faraone, 93 Scienza.

SURA XI. -  Hùd. 32 Noè, 40 Diluvio, 107 Onnipotenza morale (rif. Calvino), 119 Inferno.

SURA XII -  Giuseppe. Sura sul racconto bibliico di Giuseppe e i fratelli.

SURAXIII. -  Il tuono. 1 sgg. Allah, l’ onnipotente. 5 Sulla nuova creazione. 6 Allah perdona e castiga. 8 Allah conosce le femmine. 11 Sugli angeli. 12,13 Allah fra lampi e tuoni. 14 Solo Allah può essere invocato. 16 Monoteismo. 23 I giardini dell’ Eden. 26 Onnipotenza morale. 34 Sul castigo.

SURA XIV.  -  Abramo. 2 Monoteismo. 4 IMP Non inviare un messaggio se non nella lingua del popolo. 5 Mosè. 6 sgg. Su Mosè. 11 Sui profeti in genere. 15 sgg. Sull’ ostinato tiranno. 21 Sul giudizio. 22 Parla Satana.  23 Sui Beneficiati. 24 Sulla buona parola. 26 Sulla parola cattiva. 32 Allah creatore. 35 Invocazione di Abramo. 48 sgg. Giudizi, Pene e Benefici.

SURA XV. – Sura sul racconto di Lot, (Sodoma e Gomorra).

SURA XVI. -  Le Api. 2 Predestinazione, 9 Idem, 17 In lode, 22, Sugli atei, 27 Scienza, 29 Sull’ Inferno perpetuo, 35 Sugli Idolatri,  51 Sul Dio unico, 53 Doni al genere umano, 68 Le Api, 75 Metafora, 123 Abramo, 126 Sulla misura e sulla pazienza.

SURA XVII. -  Il viaggio notturno. 6 Facemmo di voi un popolo numeroso., 9 La lieta novella. 13 Destino, 22 Allah, 26 Sui prodighi, 44 Sette Cieli, 93 Profezia ? 97 Predestinazione.  111 Su Gesù.

SURA XVIII. -  La Caverna.   23 Non dire mai, di nessuna cosa: "Sicuramente domani farò questo”. 32 sgg. Parabola, 45 Metafora della Vita, 47 INT. Sul giorno del giudizio, 50 Iblis,   60 Mosè.

SURA XIX. -  Maria. 2 Zaccaria,  40, “Siamo noi che erediteremo la terra”  83 INT ., Dio padrone dei diavoli.

SURA XX. -   Sura importante su Mosè e il Vitello d’ oro. 9 Mosè, 88 Il Vitello d’ oro. Sura da citare interamente.

SURA XXI.  -  I profeti.  1 sgg.  Sul valore dei Profeti. 9 Onnipotenza morale. 10. Ammonimento. 18 Verità, contra altri dii. 30. Cosmologia. 35 Tentazione.  Sura ammonitrice. 48 Mosè e Aronne. 55, 56 Verità. 71 Lot. 78 Davide e Salomone, 91 La Madonna,  Controllare,  95 IMP.  Ritorno del mondo. 96 Gog e Magog, 105 Salterio.

SURA XXII. -  Il Pellegrinaggio. 1. Ammonimento,  17 Sabei, Manichei. I Re magi,  19 Punizioni. 29 Cura del corpo. 37 Valore del Sacrificio. 45 Città ingiuste,  52  NOTA Satana.

SURA XXIII. -  I credenti.  14  INT. Sulla Creazione. 17 I Sette Cieli. 23 Noè. 45 Mosè. 50 Gesù e Maria,  78 sgg. In lode,  91 IMP. Monoteismo.

SURA XXIV. -  La luce. Sura morale considerata di valore artistico. 2 Sulla fornicazione. 11 Sulla calunnia. 21 Satana. 27,28 Sull’ entrare in casa. 31 IMP. Sulle donne. 33 Sugli schiavi. 35 La luce. 37 Sugli affari. 41. Gli Uccelli. 53 Sul giuramento. 58 Sulla riservatezza. 60 Sulle donne in menopausa. 61 IMP. Per confronti: Sui ciechi, storpi e malati.

SURA XXV. -  Il discrimine. 2sgg.  Sul monoteismo, Ammonizioni e Lodi. 31. Onnipotenza morale. 35 La Torah. 67 Il giusto mezzo.

SURA XXVI. -  I poeti.  10 Mosè. 13 sgg. Mosè impacciato nel parlare, Mosè e Faraone. 90 agg. Ammonimenti e Lodi. 105 Noè. 110 Temete Allah e obbeditemi (frase ripetuta in 126 e 151), 55 La cammella. 160 sgg. Lot,  173 Sodoma e Gomorra. 183 Giustizia. 189 Il giorno dell’ ombra. 193 Gabriele Arcangelo. 224 Sui poeti.

SURA XXVII. -  4, 7 Mosè e riferimenti al Pentateuco, 20 Upupa, 23 sgg. La Regina di Sabà (v. Dura 34),  76 IMP.  Questo Corano narra ai figli di Israele la maggior parte delle cose sulle quali divergono,  82 Apocalisse.

SURA XXVIII -  Il racconto. Sulla storia di Mosè e il Faraone. 40 INT. , 49 IMP.

SURA XXIX. -  Il ragno. 8  Morale, 14 Noè, 16 Abramo, 21 Onnipotenza morale, 26, 28 Lot, 45 Sulla Orazione,  62 Onnipotenza morale.

SURA XXX. -  I Romani. 5 Sull’ aiuto di Allah, ( Onnipotenza morale) 19 Dal morto trae il vivo, dal vivo trae il morto, 29 Rif. Stoicismo.  39, Rif. Alla Sura 2, 275 Proibizione dell’ interesse sul denaro.

SURA XXXI. -  Luqman il saggio. 12 Luqman. 13 Sul monoteismo. 14 Morale, sui genitori. 18 Sulla vanagloria. 23 Sulla miscredenza, 32 Sul viaggio in mare. 33 Sulla verità.

SURA XXXII. -  La prosternazione. 11 Sulla morte. 13  Onnipotenza morale. 17  Lode e ricompensa. 21 Castigo. 23 Mosè INT,.  29 Sul giorno della Vittoria.

SURA XXXIII. -  I coalizzati. 1 In lode,  5 IMP. Sul dare il nome del padre. 6 Sulla successione IMP. 7 Patto solenne con i Profeti. 19 Sui falsi credenti. 28 Alle spose. 33, 36  Sulla obbedienza 37 Leggi sul matrimonio. 44 IMP. Saluto di pace. 49 Sul divorzio. 50  Privilegi al Profeta. 52 Quattro spose per i credenti.  53 Sul comportamento. 56 Benefici al Profeta. 57 Maledizioni per le offese ai profeti.  69  In nota: Mosè al bagno.

SURA XXXIV. -  Sabà. (La Regina di Sabà). Si intende Bilquis, nello Yemen, vedi Sura 27. Salomone e la Regina di Sabà.  1 sgg. Lodi. . 10 Similitudine involontaria a San Francesco,   13 Davide. 14 La bestia della terra. In NOTA Salomone. 20. Iblis. 23 Sulle intercessioni. Ammonimenti e Lodi.

SURA XXXV. -  Il Creatore. 1. Lode ad Allah e credenza negli Angeli. Onnipotenza. 5 Verità. 6 Satana. 8 Onnipotenza morale. 9 Resurrezione. 10 La buona parola. 11 Sulle donne gravide. 12 I due mari. 13 sgg. Lodi. 18 Nessuno porterà il peso di un altro, 23 L’ Ammonitore,  24  Verità, 37 Sui castigati, 40 Sugli Associati.

SURA XXXVI. -  La Sin, - Il Cuore del Corano. 7,8 Referenze e minacce. 13 NOTA  Gesù. 13 (pace su Gesù). 33.Referenze. 39 La luna. 41 Il battello straccarico. 51 Il Corno (annunciatore del Giudizio). 58 Pace. 59 Gli iniqui. 63 sgg. Minacce,  69 Sulla Poesia. 77 Sulla polemica. 79 Sulla resurrezione.

SURA XXXVII. -  I ranghi.  75 Noè, 99 sgg.  Abramo,  125 Baal (inteso come Signore).

SURA XXXVIII. -  Sad. 4 Gesù, 41 Giobbe, 50 sgg.  i giardini di Eden, 65 Sugli associati a Dio, 71  Creerò un essere umano con l’ argilla.

SURA XXXIX. -  I gruppi.  4. Gesù, 6 Le tre tenebre successive, 42 Sogni, 44 Intercessione, 52 Onnipotenza morale, 65 Santi, 72 Inferno perpetuo.

SURA XL. -  Il Perdonatore. 7 Il trono, 11 Le due morti e le due nascite, 17 In quel giorno ciascuno sarà compensato per quello che ha meritato, 26 Mosè,  36 La Torre, 44 Morale, 55 Verità, 58 Sui ciechi, 62 Allah, non c’è altro Dio all’ in fuori di lui, 78 . Un messaggero non può mandare un segno se non con il permesso di Allah

SURA XLI. -  Esposto chiaramente. 6 Monoteismo,  13 La folgorazione. 21 Onnipotenza morale. 33 sgg. Autoreferenze.,  40 Ammonimenti. 44 Sul Corano in lingua straniera.  

SURA XLII. -  La Consultazione. 5. Lode. 7 Sul Corano arabo (l’ originale) La Mecca. 8 Onnipotenza morale. 9 Monoteismo. 15 Credo. 19 Onnipotenza morale. 23 Lode. 40  Sulla Riconciliazione. 49 Onnipotenza fisica. 51 Non è adatto all’ uomo che Allah gli parli”.

SURA XLIII. -  Gli ornamenti d’ oro. 3 Sul Corano arabo. 7 Sui Profeti scherniti.  9 Il Creatore. 14 IMP. Possibile riferimento orfista. 19 Sugli angeli (femmine). 28 IMP. NOTA Abramo. 29,30 Verità. 36 INT. Diavolo. 38 I due Orienti. 46 Mosè e Faraone. 55 Potenza. 57 Maria, 58 NOTA IMP. Gesù.. 71 Paradiso perpetuo. 77. Malik. 78 Verità.

SURA XLIV. -  Il fumo. 3 La notte benedetta. 8 sgg. INT. Monoteismo, il fumo. 15 Castigo,  29 NOTA I due archi. 40 Sulla Vendetta. 43 L’ albero di Zaccum (dai frutti amari). 51 I timorati avranno asilo sicuro.

SURA XLV. -  La genuflessa. 2 sgg. In lode. 15 IMP. Va bene anche per i pitagorici orfisti. 16 Ai figli d’ Israele. 18 Prove di Verità. 20. In lode. 26 Onnipotenza fisica. 28 Il registro. 36 sgg. Lode..

SURA XLVI. -  Nel territorio degli Ad. 9 Limitazioni 10 NOTA  IMP. su Mosè. 15 Doveri versi i genitori. 19 Gradi di merito. 24 La densa nuvola. 31 sgg. Referenze.  35  Messaggeri risoluti.

SURA XLVII. -  Maometto. 15 Sul perdono., 27 Sugli Angeli.

SURA XLVIII. -  La Vittoria.  6 Sugli associati a Dio, 17 Sullo storpio, il cieco, il malato,  21 Sulla Vittoria, 29 IMP. Torah e Vangelo.

SURA XLIX. -  Le Stanze intime. 9 Paragone, 11 IMP. Morale,  12, 17 Sulla Morale, citazione.

SUJRA L. – Qaf.  9  Sull’ acqua benedetta, 39 Sulla preghiera.

SURA LI. -  Quelle che spargono. 5 Verità. 6. Sul Giudizio. 10 Sui blasfemi. 15 sgg. Promesse e Minacce. 24. Sugli Angeli di Abramo. 32. Sugli Angeli di Lot. 38 sgg. Mosè e Faraone. 41 Sul Vento devastante. 43. Sul popolo dei Talmud. 46 Noè. 47 sgg . Onnipotenza fisica. 51 Ammonizioni agli Associatori.

SURA LII. -  Il monte (Sinai).  9 Minacce. 18 sgg. Promesse. 30 Maometto, su sé stesso ? 39 IMP. Sui figli di Allah. 43 INT. Altro Dio?, però non chiaro. 48,49 Sopportazione e gloria.

SURA LIII. -  La Stella. 2. Maometto su sé stesso. 5 Su Gabriele Arcangelo. 14 Su “il loto del limite”. 15 Il guardino del Ma-wa. 19 sgg. Su divinità femminili pagane. 24,25 Potere di Allah. 26 Sulla Intercessione degli Angeli. 31 Onnipotenza fisica e morale. 32 Sul Perdono. ”Non vantatevi di essere puri”. 38 Il Fardello. 40. Il Giudizio. 42 sgg. Onnipotenza. 53 Sodoma, Gomorra e Pentapoli.

SURA LIV. -  La luna. 1. La luna si spacca (Miracolo ottico). 3 Predestinazione. 6 L’ Araldo Raffaele Arcangelo. 9 sgg. Noè. 17 Sul Corano facile. 19 Sul vento impetuoso. 22 Come la 17. 23 La cammella ( v. XI, 64). 32 Ancora sul Corano facile. 33. Lot. 37 Castigo. 40 Corano facile.  41 Ammonimenti. 52,53 Sui registri.

SURA LV. -  Il Compassionevole. 1 sgg. Onnipotenza. 15 Il fuoco senza fumo. 17 I due orienti e i due Occidenti. 20 Oceanografia. 26 Caducità, “Tutto quel che è sulla terra è destinato a perire, 31 I due pesi. 35 Punizioni. 37 Il Cuoio rossastro. 41 Punizioni. 46 Benefici.

SURA LVI. -  L’ evento (il giorno del giudizio). 1 agg. L’ evento. 27 Sui compagni della destra. 41 Sui compagni della sinistra. 52 L’ albero dello Zaccum. 78  IMP. NOTA Il Corano Celeste. 88 Sul morente. 95 Sulla certezza assoluta.

SURA LVII. -  Il ferro. 18 Sulla Carità , 22 Sul destino.

SURA LVIII. -  La disputante.  8 Sui conciliaboli, 19 Satana.

SURA LIX. -  L’ esodo. 16 Sull’ inganno di Satana..

SURA LX. -  L’ esaminata.  8, 10 Sul comportamento verso Amici e nemici e Sui legami  coniugali.

SURA LXI. -  I ranghi serrati. 4 Amore per i combattenti. 6 IMP. Gesù annuncia Maometto NOTA Ahmad, nome celeste di Maometto. 11 sgg. Esortazione.

SURA LXII. -  Il Venerdì. 2 Maometto definito illetterato. 5 Sulla Torah. Colto stupido: definito Asino che porta i libri. 9 Sull’ orazione del Venerdì. 11 Importanza della preghiera.

SURA LXIII. -  Gli ipocriti. 1. Sugli ipocriti. 3 Onnipotenza morale. 4 I tronchi appoggiati. 8 La potenza. 11 Sulla dilazione.

SURA LXIV. -  Il reciproco inganno. 1 sgg. Apologia. 5 sgg, Sui miscredenti. 9 Sul reciproco inganno (non chiaro). 11 Onnipotenza morale. 13 Monoteismo. 14 Sulle resistenze della famiglia a che si combatta per Allah.- Perdonare. 15 Sui beni e i figli – Tentazioni. 17 Sul prestito ad Allah.

SURA LXV. -  Il divorzio. 1 Sul divorzio – La Idda. 4 Sul mestruo e il parto. 6 Coabitazione e allattamento. 7 Da ognuno secondo quanto Allah avrà concesso. 8 Sulle città orgogliose. 11 Benefici. 12 Sette Cieli e Sette terre.

SURA LXVI. -  L’ Interdizione. 1 sgg. Allah sostiene Maometto contro le mogli. 8 Pentimento. 10 Sulle mogli di Noè e Lot (negative). 11,12 Sulle mogli di Faraone e di Giuseppe (Maria di Gesù, figlia di Imram (positive).

SURA LXVII. – La Sovranità. 1  IMP. Benedetto colui nella cui mano è la sovranità. Egli è onnipotente.

SURA LXVIII. - – Il Calamo – 1sgg. Lode ad Allah, Priorità divina.

SURA LXIX. -  L’ Inevitabile.  1sgg. Sull’ Inevitabile castigo.

SURA LXX. – Le vie dell’ ascesa. 1 Sul castigo immediato. 3 Sulle vie dell’ Ascesa. 4 Giorno coranico di cinquanta mila anni. 38,39 Nel giardino delle delizie. 42 sgg. Sul giorno del giudizio.

SURA LXXI. -  Noè. 1 sgg. su Noè. 23 Divinità adorate dai popoli pagani ai tempi di Maometto. 26 Preghiera di Noè. 28 Perdono per sé stesso (di Noè). (Niente sulla moglie, altrove definita poco valente).

SURA LXXII. -  I jinn (demoni non troppo cattivi). 1 I demoni ascoltano Maometto. 6 Uomini e demoni. 14 Sui Musulmani buoni e sui ribelli. 18 Monoteismo. 20 agg. Contra gli Associatori.

SURA LXXIII. -  L’ Avvolto. 1 Sull’ avvolto nelle sue vesti (Maometto). 1 sgg. Allah parla a Maometto. 6. Sulla preghiera della notte. 9 Sul Monoteismo. 12 sgg. Ammonizioni. 15 In lode –

SURA LXXIV. -  L’ avvolto nel mantello. 1 sgg. Inizio della missione profetica di Maometto. 31 Onnipotenza morale. 41 sgg. Moniti ai colpevoli.

SURA LXXV. -  La resurrezione. 1 sgg. Giuramento sulla resurrezione. 21 sgg. Previsioni sul giorno del giudizio. 37 Definizione dell’ “uomo”.

SURA LXXVI. -  L’ uomo. (Sura importante). 1 sgg. Giudizio e definizione di “uomo” (non comprende la donna?). 3,4 Retta via e roghi. 5 Il Kafur. 10 Sul giorno del giudizio. 11 Sul destino dei buoni. 18 Sulla fonte del Salsabil. 19 agg. Sui fanciulli di eterna giovinezza. 25 Invito alla preghiera.

SURA LXXVII. -  Le inviate.  20, 21 Sul concepimento, 30 Sulla Trinità ?

SURA LXXVIII. – L’ Annuncio. 12  Costruzione dei Sette Cieli.

SURA LXXIX. -  Gi strappanti violenti. 6 sgg.  Sul giudizio universale.

SURA LXXX. -  Si accigliò.  (Il profeta si infastidì alla richiesta di spiegazioni di un cieco. Allah lo sgridò). 1 sgg. Sul cieco. Sgridata di Allah. 19 Sulla Predestinazione. 24 sgg. Benemerenze. 33 Sul fragore. 37 Il giorno del giudizio.

SURA LXXXI. -  L’ oscuramento. 1 sgg. Il giorno del giudizio. 8 IMP. Sulla neonata sepolta viva. 20 Allah in trono. 23 Sull’ orizzonte luminoso.

SURA LXXXII. -  Lo squarciarsi. 1 sgg. Sul giudizio. 13,14 Giusti e peccatori. 17 Ancora sul giorno del Giudizio. 19. Tutto il potere ad Allah.

SURA LXXXIII. -  I frodatori. 1 sgg. Guai ai frodatori. 7 sgg. Sulla “segreta”. 15. Il velo e la fornace. 18 sgg. Il registro delle altezze. 29 Sui malvagi schernitori.

SURA LXXXIV. -  La fenditura. 1 agg. Ancora sul giorno del giudizio. 22  Sui miscredenti.

SURA LXXXV. -  Le costellazioni. 4 sgg. La maledizione del fossato IMP. (in difesa di 23 cristiani arsi vivi). Lodi ad Allah. 21,22 Sul Corano glorioso.

SURA LXXXVI. -  L’ Astro notturno. – Venire di notte inaspettatamente. 3 La fulgida stella. 4 L’ angelo guardiano IMP (similitudine con l’ angelo custode). 17 Sulla possibilità di dilazione della pena ai miscredenti.

SURA LXXXVII. -  L’ Altissimo.  Sura di lode.

SURA LXXXVIII. -  L’ avvolgente.  Sura ammonitrice.

SURA LXXXIX. -  L’ Alba.  2 Le 10 notti.

SURA XC. -  La contrada (La Mecca). 1 La Mecca. 4 : “Abbiamo creato l’ uomo perché combatta”. 11 La via ascendente. 13 sgg. Sulla Carità. 18, 19 Compagni della destra e della sinistra.

SURA XCI. -  Il sole. 1 sgg. Il Sole, la Luna, la Terra,  7, 8  L’ anima , 13 La cammella,  NOTA (Vedi XI, 64).

SURA XCII. -  La notte. 1 sgg. Notte e giorno. 5 sgg.  Su verità e menzogna (premio o pena).

SURA XCIII. -  La luce del mattino. 3 Consolazione di Maometto. 4, 5 Sull’ altra vita (dopo la resurrezione). 9 sgg. Carità.

SURA XCIV. -  L’ Apertura. 1 Miracolo su Maometto. Motto della Sura: “Per ogni difficoltà c’è una facilità”.

SURA XCV. -  il fico. 4,5 Onnipotenza morale.

SURA XCVI. -  L’ Aderenza. Inizio della predicazione del Corano. Maometto incontra Gabriele. 1,2 Allah ha creato l’ uomo da un’ aderenza. 6,7 L’uomo si ribella appena ritiene di bastare a sé stesso. 9 sgg. Non obbedire a chi impedisce l’ orazione.

SURA XCVII. -  Il destino.  1,2 La notte del destino,  4  Quando discesero gli Angeli.

SURA XCVIII. -  La Prova.  1  Gli Associatori non cesseranno finchè non giunga loro la prova evidente.

SURA XCIX. -  Il Terremoto.  7, 8  Chi avrà fatto anche solo il peso di un atomo di bene (e di male) lo vedrà.

SUJRA C. -  Le scalpitanti. 1 Le scalpitanti ansimanti. (da interpretare). 8 sgg.  L’amore per le ricchezze sarà rivalutato nel giorno del giudizio.

SURA CI. -  La percotente.  6 sgg.  Sulle bilance pesanti e leggere.

SURA CII. -  La rivaleggiante.  1 sgg. Il rivaleggiare vi distrarrà. (Non rivaleggiare).

SURA CIII. -  Il Tempo. 2, 3  L’ uomo è in perdita, eccetto coloro che compiono il bene vicendevolmente.

SURA CIV. -  Il diffamatore.  1. Contra il diffamatore. 4. La Voragine.

SURA CV. -  L’ Elefante.   1 sgg.  Hai visto quelli dell’ Elefante? Il Signore mandò contro loro stormi di uccelli.

SURACVI. -  I Coreisciti. 1 sgg.  Ricorda il patto dei Coreisciti.

SURA CVII. -  L’ utensile.  4, 7  Guai a quelli che fanno l’ orazione    e rifiutano di dare ciò che è utile.

SURA CVIII. -  L’ Abbondanza. 1, 2  In verità ti abbiamo dato l’ abbondanza. Esegui l’ orazione per il tuo Signore e sacrifica.

SURA CIX. -  I Miscredenti.  1,  6  O miscredenti !  … A voi la vostra religione, a me la mia.

SURA CX. -  L’ Ausilio.  1, 2  Quando vedrai l’ Ausilio di Allah e la Vittoria, vedrai le genti entrare in massa nella religione di Allah.

SURA CXI. – Le fibre di palma. 5 versetti. Maledizioni contro i politeisti.

SURA CXII. -  Il puro monoteismo. IMP. Sura fondamentale.

SURA CXIII. -  L’ alba nascente.  5 versetti.  Sura rituale, insieme alla 114, contro le maledizioni.

SURA CXIV. -  Come la 113. Formula rituale contro la magia nera. 6 versetti.

FINE.

 

BIBBIA.  PENTATEUCO.  APPUNTI

 

GENESI

ESODO

LEVITICO

NUMERI

DEUTERONOMIO.

LA BIBBIA. Testo della traduzione italiana della Bibbia nella versione ufficiale a cura della Conferenza Episcopale Italiana.  Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1986.

 

GENESI

CREAZIONE DEL MONDO

Genesi    !: 1, // 2 : 4.

CREAZIONE DELL’ UOMO

Genesi   1 : 30, 31 // 2 : 4, 7 // 2: 18, 25.

GIARDINI DELL’ EDEN

Genesi 2: 8, 15.

PECCATO  ORIGINALE

Genesi 4: 1, 15

DILUVIO UNIVERSALE

Genesi 6: 5 // 8:  22

ARCA DI NOE’

Genesi, 7:1 // 9: 17

TORRE DI BABELE

Genesi 11: 1,9

SOLDOMA e GOMORRA

Genesi 18: 16, 33.

ABRAMO

Genesi 22: 1, 8.

ESAU’ E GIACOBBE

Genesi 25: 19, 34.

GIACOBBE E L’ ANGELO

Genesi 32: 23, 33.

GIUSEPPE E I FRATELLI

Genesi 37: 1, 36.

MOSE’ SALVATO NEL NILO

Genesi 2: 1, 10.

MOSE’ E IL ROVETO ARDENTE

Esodo 3: 1, 12.

PIAGHE D’ EGITTO

Esodo 7: 14 // 11: 10 // 12: 29, 30

PASSAGGIO DEL MAR ROSSO

Esodo 14: 15, 31.

DECALOGO

Esodo 20: 1, 17

VITELLO D’ ORO

Esodo 32: 1, 14.

MORTE DI MOSE’

Esodo 34: 1, 12.

 

LEVITICO

Sulla Tribù di Levi, Discendenza da Aronne, Mondo rituale.

OLOCAUSTI  Levitico 1: 1, 17.

Modalità per i sacrifici di bestiame. Particolari.

OBLAZIONI CRUDE Levitico 2: 1,3.

Offerte di farina, olio, Primizie, spighe di grano con olio e incenso da bruciare e da dare ai sacerdoti (figli di Aronne) per il rituale.

OBLAZIONI COTTE Levitico 2: 4, 10.

Cotte nel forno. Focacce azzime unte d’ olio. Senza lievito e senza miele, ma salate. Sul SALE dell’ Alleanza 2: 11, 13.

SACRIFICI PACIFICI  Levitico 3: 1, 17

Capi di bestiame grosso e minuto, senza difetto, da bruciare con aromi, sì che il profumo arrivi al Signore. Da dare ai figli di Aronne. Particolari.

SACRIFICI ESPIATORI  Levitico 4: 1, 35

Espiazione per un peccato. Offerta di una giovenca senza difetto, o altrimenti, a seconda del peccatore e del peccato. Particolari.

CASI PARTICOLARI  Levitico 5: 1, 6.

Per peccati intimi, rapporti schifosi,  bugie,  giuramenti falsi, impurità IMP. Si dovrà sacrificare un animale femmina-

CASI DI POVERI  Levitico 5: 7, 13.

Se uno non ha soldi per una capra, potrà portare due tortore o due colombe.

SACRIFICIO DI RIPARAZIONE FRODE  Levitico  5: 14, 26.

Portare un ariete senza difetto, valutato in sicli d’ argento. Un quinto al sacerdote.

DIRITTI E DOVERI DEI SACERDOTI  Levitico  6: 1, 23.

Vestiti dei sacerdoti: Tunica di lino e calzoni di lino. Bracere sempre acceso. I figli di Aronne mangeranno gli avanzi, senza lievito. Profumo soave per il Signore. La vittima animale sarà mangiata dal sacerdote in luogo santo. Il sangue sarà bruciato nel fuoco.  Particolari in 7: 1, 21.

PROIBIZIONE A MANGIARE GRASSO E SANGUE  Levitico 7: 22, 27.

Pena la eliminazione dalla comunità.

TARIFFE SACERDOTALI  Levitico 7: 18, 37.

Per i sacrifici di comunione, ad Aronne e ai suoi figli si offre il petto e la coscia destra.

IL CULTO INAUGURATO  Levitico  8: 1, 36.

Consacrazione di Aronne e dei suoi figli.

OBLAZIONE DI ARONNE E DEL POPOLO  Levitico  9: 1, 24 //  10: 1,7.

Fate ciò che il Signore vi ha ordinato e la gloria del Signore vi apparirà. Un fuoco uscì e consumò sull’ altare. Tutto il popolo lo vide e si prostrò con la faccia a terra.

MORTE DI DUE FIGLI DI ARONNE  Levitico  10: 1, 7.

Due figli di Aronne furono uccisi dal Signore perché avevano acceso un fuoco non prescritto.

AVVERTIMENTI AI SACERDOTI  Levitico 10: 8, 20.

IMP. Non bevete vino o bevanda inebriante … Sarà questa una legge perenne di generazione in generazione … Prendete gli avanzi dei sacrifici (o senza lievito o petto e coscia destra) e mangiateli nel santuario.

CODICE DI PURITA’  Levitico  11: 1, 23

Animali commestibili: Bene i ruminanti meno il cammello, l’ irace, la lepre, il porco IMP. Fra gli animali marini tutti,  meno quelli che non hanno pinne, ne’ squame. Fra i volatili proibiti molti, fra i quali l’ aquila, la civetta, la cicogna. Tenere in abominio gli insetti alati con quattro piedi. Mangiabili cavallette, locuste, grilli.

ANIMALI CHE CONTAMINANO  Levitico  11: 24, 47.

Ogni essere che striscia sulla terra sarà immondo, non se ne mangerà. Saper distinguere ciò che è mondo da ciò che è immondo.

PARTO E PURITA’  Levitico  12: 1, 8.

Circoncisione l’ ottavo giorno. IMP. La partoriente che partorisce un maschio dovrà purificarsi per 33 giorni. Se partorirà una femmina dovrà purificarsi per 66 giorni. Poi, in entrambi i casi farà sacrifici di espiazione (Un agnello o due tortore o colombe).

MALATTIE DELLA PELLE  Levitico  13: 1, 46.

Riconoscimenti e rimedi contro la lebbra. IMP.  Il sacerdote è anche medico.

INFEZIONI DI STOFFE  Levitico  13: 47, 59.

Esame di macchie sulla veste (relativamente alla lebbra).

IMPURITA’ DA DERMATOSI  Levitico 14: 1, 32.

Sacrifici di purificazione per chi guarisce.

INFEZIONI DI CASE  Levitico  14: 33.

Case monde e immonde, da purificare. IMP. Dice il Signore: “Qualora io mandi una infezione di lebbra” … Onnipotenza morale.

IMPURITA’ DA EMISSIONE  Levitico  15: 1, 33.

Gonorrea immonda e sacrifici per chi guarisce. Il mestruo è immondo per 7 giorni.

FESTA DELL’ ESPIAZIONE  Levitico  16: 1, 34.

Sacrificio espiatorio per Aronne (Si veda 10: 1,7). Da adempiersi una volta l’ anno.

CODICE DI SANTITA’  Levitico 17: 1, 6.

Parla Mosè: Questo il Signore ha ordinato: Non si possono fare sacrifici in privato. Devono essere presentati al sacerdote, pena la eliminazione dalla società del popolo.- Non mangiare alcuna specie di sangue IMP. Poiché la vita della carne è nel sangue. “Non mangiate sangue di alcuna specie vivente perché il sangue è la vita d’ ogni carne. Chiunque ne mangerà sarà eliminato.

RELAZIONI SESSUALI  18: 1, 5 // 6, 8 // 24, 30.

Il Signore dice a Mosè: Io sono il Signore vostro Dio. Non accostarsi a una consanguinea. Non scoprire le nudità dei consanguinei. Non prendere le sorelle della moglie finchè essa è in vita. Non accostarsi alla moglie del tuo prossimo. IMP. Non lascerai passare alcuno dei tuoi figli a Moloch e non profanerai il nome del tuo Dio. Non ti abbrutirai con bestie. Non contaminarsi.

PRESCRIZIONI MORALI E CULTUALI  Levitico 19: 1, 37

Agli israeliti: Siate santi perché io, il Signore vostro Dio sono santo. Mangiare (non oltre il terzo giorno) la carne sacrificata e bruciare gli avanzi. Non farsi o accettare divinità di metallo fuso. INT. Non mietere sino ai margini del campo, ne’ raccogliere gli acini caduti spontaneamente dalla vigna: lasciarli per il povero e il forestiero. IMP. Non accoppiate bestie di specie differenti. IMP. Dopo avere impiantato alberi da frutto non mangerete il frutto prima di cinque anni. IMP. Non mangerete carne con il sangue. IMP. NO a Divinazione e Magia. IMP: NO ai tatuaggi. NON prostituire le figlie. Osservare il sabato.  NO a Megromanti e Indovini. Onorare la persona del vecchio. Non commettere ingiustizie. Accettare lo straniero.

CULTI PROIBITI  Levitico  20: 1, 8

IMP. Messo a morte per lapidazione chi dà i suoi figli a Moloch. NO a Negromanti e Superstizione.

CODICE PENALE  Levitico  20 9, 21.

A morte chi maltratta il padre e la madre. A morte gli Adulteri. A morte chi ha rapporti con la matrigna e a chi scopre le nudità del padre. A morte per rapporti con la nuora e per rapporti omosessuali. Con la sorella. A morte per rapporti con bestie (uomini e donne).

ESORTAZIONI  Levitico  20: 22, 27.

Dio conduce gli Ebrei alla conquista di altri paesi di peccatori (es. Canaan). – “Io, il Signore vostro Dio vi ho separato dagli altri popoli”.  Distinguere fra gli animali mondi e immondi. Negromanzia e Divinazione: messi a morte.

SANTITA’ SACERDOTALE  Levitico 21: 1, 15.

“Un sacerdote non dovrà rendersi immondo. NO alla tonsura del capo e al radersi ai lati della barba. Non prender per moglie una prostituta disonorata ne’ una donna ripudiata dal marito. . IMP. Arse nel fuoco figlie di sacerdoti prostituite. Il sacerdote non si avvicinerà a un cadavere, nemmeno se il padre o la madre. Il sacerdote sposerà una vergine e dovrà essere considerato Santo.

CONDIZIONI FISICHE DEL SACERDOTE  Levitico 21:  16, 24.

Nessun uomo della stirpe di Aronne che abbia qualche deformità: cieco, zoppo, deforme, gobbo, nano, con scabbia.

LA PORZIONE SANTA  Levitico  22: 1, 16

Il Sacerdote non mangerà carne di bestia morta naturalmente, o sbranata. Nessun estraneo dovrà mangiare le cose sante.

CONDIZIONE DELLE VITTIME SACRIFICALI  Levitico  22: 17, 25.

In olocausto, per essere gradito, si dovrà offrire un maschio senza difetto (buoi pecore, capre). Non mutilato, difettoso.

PRESCRIZIONI PARTICOLARI  Levitico 22: 26, 33.

Vitello e agnello nati, dovranno stare sette giorni sotto la madre. Non scannare vacca o pecora lo stesso giorno con il suo piccolo.

IL SABATO  Levitico  23: 1, 3.

Settimo giorno di assoluto riposo.

LE PENTECOSTE  Levitico  23: 9, 22.

Al sacerdote un covone come primizia del raccolto. Offrire un agnello di un anno senza difetto. Dopo 50 giorni una nuova oblazione di pani e, oltre a ciò 7 agnelli l’ anno, più un torello e due arieti, con libagioni non alcooliche. Sacrifici di soave profumo. Più un caprone e due agnelli per comunione.

ANNO NUOVO E RICORRENZE  Levitico  23: 27, 44.

Primo giorno del Settimo mese, riposo assoluto – Settimo giorno del Decimo mese, Espiazione.

CURA DEL TEMPIO  Levitico  24: 1, 9.

Portare olio per il candelabro e tenere le lampade sempre accese. Cuocere 12 focacce di fior di farina. Pani riservati ad Aronne e discendenti.

CASO DI BESTEMMIA  Levitico  24: 10, 23.

Morte per lapidazione al bestemmiatore. Chi percuote un uomo dovrà restituire frattura per frattura, occhio per occhio, dente per dente.

ANNO SABBATICO  Levitico  25:  1, 7.

IMP. Uno ogni sette: anno di completo riposo della terra.

ANNO GIUBILARE  Levitico  25: 8, 17.

Anno Santo, 1 anno ogni 50.

ESORTAZIONE E PROMESSA  Levitico  25: 18,  23.

Promessa di un raccolto abbondante ogni sette anni. IMP. Le terre non si potranno vendere per sempre, poiché la terra è del Signore e gli uomini sono, presso il Signore, come forestieri e inquilini.

RISCATTI  Levitico  25:  24, 55.

Sul diritto di riscattare la vendita di una proprietà del parente povero. IMP. Se non si avranno i soldi per il riscatto, ciò che si è venduto rimarrà al compratore fino all’ anno del giubileo (ogni 50 anni). Il fratello che cade in miseria ti servirà fino all’ anno del giubileo. Trattarlo bene. Compravendita di schiavi e figli di forestieri. Chi si vende per debiti ha diritto al riscatto.

BENEDIZIONI  Levitico  26:  1, 13

NO Idoli e Immagini davanti ai quali inginocchiarsi.

MALEDIZIONI  Levitico  26: 14, 41

Per chi non ascolta: terrore, consunzione e febbre. Sconfitte.

RICONCILIAZIONE  Levitico  26: 42, 46.

Alleanza con Giacobbe, Isacco, Abramo … Alleanza che però Dio può ignorare.

RISCATTI  Levitico  27:  1, 34.

Molto interessante, ma da interpretare.

 

NUMERI

Il Libro narra sul cammino di 40 anni nel deserto.

SACRIFICI e FESTE  Numeri  29: 1, 39

Il 1° giorno del 7° mese: Nessun lavoro servile. Olocausti di soave profumo e carne. Il 10° giorno del 7° mese, adunanza per mortificazione. Olocausti come nel primo giorno. Il 15° giorno del 7° mese, Sacra adunanza e festa per sette giorni, con sacrifici.

VOTI  Numeri  30: 1, 17

Non trasgredire al voto. Mantenere la parola. IMP. I voti delle donne non saranno validi se esse non avranno l’ approvazione del padre o del marito.

LA GUERRA MEDIANITA  Numeri  31: 1, 54  (Citazione parziale).

…7 Marciarono dunque contro Madian come il Signore aveva ordinato a Mosè, e uccisero tutti i maschi. Tra i caduti uccisero anche i re di Madian, Evi, Rekem, Sur, Ur e  Reba, cioè cinque re di Madian; uccisero anche di spada  Balaam, figlio di Beor. Gli israeliti fecero prigioniere  le donne di Madian e i loro fanciulli e depredarono tutto il loro bestiame, tutti i loro greggi e ogni loro bene: appiccarono il fuoco a tutte le città che quelli abitavano e a tutti i loro attendamenti e presero tutto il bottino  e tutta la preda, gente e bestiame. Poi condussero i prigionieri, la preda e il bottino a Mosè, al sacerdote Eleazaro e alla comunità degli Israeliti accampati nelle steppe di Moab, presso il Giordano, di fronte a Gerico. Mosè, il sacerdote Eleazaro e tutti i principi della comunità  uscirono loro incontro fuori dell’ accampamento. Mosè si adirò contro i comandanti dell’ esercito, capi di migliaia e capi di centinaia, che tornavano da quella spedizione di guerra. Mosè disse loro: “Avete lasciato in vita tutte le femmine? Proprio loro, per suggerimento di Balaam, hanno insegnato agli israeliti l’ infedeltà verso il Signore, nella faccenda di Peor, per cui venne il flagello nella comunità del Signore. Ora uccidete ogni maschio tra i fanciulli e uccidete ogni donna che si è unita con un uomo; ma tutte le fanciulle che non si sono unite con uomini conservatele in vita per voi…

SPARTIZIONE DELLA TERRA  Numeri  33:  50, 56  (Citazione parziale).

Il Signore disse a Mosè nelle steppe di Moab presso il Giordano di Gerico: “Parla agli Israeliti e riferisci loro: Quando avrete passato  il Giordano e sarete entrati nel paese di Canaan, caccerete dinanzi a voi tutti gli abitanti del paese, distruggerete tutte le loro immagini IMP., distruggerete tutte le loro statue di metallo fuso e distruggerete tutte le loro alture.  Prenderete il possesso del paese e in esso vi stabilirete, perché io vi ho dato il paese in proprietà. Dividerete il paese a sorte  secondo le vostre famiglie. A quelle che sono più numerose darete una porzione maggiore e a quelle che sono meno numerose darete una porzione minore. Ognuno darà quello che gli sarà toccato in sorte; farete la divisione secondo le tribù dei vostri padri. Ma se non cacciate dinanzi a voi gli abitanti del paese, quelli di loro che vi avrete lasciati saranno per voi come spine negli occhi e pungoli nei fianchi e vi faranno  tribolare nel paese che abiterete. Allora io tratterò voi come  mi ero proposto di trattare loro.

 

 DEUTERONOMIO

 L’ ultimo Libro del Pentateuco di distacca dai primi quattro per l’ epoca della sua stesura, come noi oggi la conosciamo: è il tempo dell’ esilio, quando Israele già aveva vissuto nella terra promessa e, per l’ infedeltà a JHWH l’ aveva perduta. (Citazione).

DISCORSO DI MOSE’  Deuteronomio. 1: 6, 18 ( Citazione parziale).

“Il Signore nostro Dio ci ha parlato sull’ Oreb e ci ha detto: Avete dimorato abbastanza su questa montagna; voltatevi; levate l’ accampamento e andate verso la regione degli Amorrei e in tutte le regioni vicine: la valle dell’ Araba, le montagne, la Sefela, il Negheb, la costa del mare, nel paese dei Cananei e nel Libano fino al grande fiume, il fiume Eufrate. – “Ecco, io vi ho posto il paese dinanzi, entrate, prendete in possesso il paese che il Signore ha giurato di dare ai vostri padri, Abramo, Isacco e Giacobbe, e alla loro stirpe dopo di essi … 

A KADES – BARNEA  Deut. 1: 19, 46  (Cit. par.).

“Partimmo dall’ Oreb e attraversammo tutto quel deserto grande e spaventoso che avete visto, dirigendoci verso le montagne degli Amorrei, come il Signore Dio ci aveva ordinato di fare, e giungemmo a Bades – Barnea. Allora vi dissi: Siete arrivati presso la montagna degli Amorrei, che il Signore nostro Dio sta per darci. – Ecco, il Signore tuo Dio ti ha posto il paese dinanzi; entra, prendine possesso come il Signore Dio dei tuoi padri ti ha detto; non temere e non ti scoraggiare!  Voi vi accostaste a me e diceste: Mandiamo uomini innanzi a noi, che esplorino il paese e ci riferiscano sul cammino per il quale noi dovremmo salire e sulle città nelle quali dovremmo entrare. La proposta mi piacque e scelsi dodici uomini tra di voi, uno per tribù. Quelli si incamminarono, salirono verso i monti, giunsero alla valle di Escol ed esplorarono il paese. Presero con le mani i frutti del paese, ce li portarono e ci fecero questa relazione: E’ buono il paese  che il Signore nostro Dio sta per darci  

CONQUISTA DEL REGNO DI SICON  Deut. 2: 26, 37 (Citazione totale).

Allora mandai messaggeri  dal deserto di Kademot a Sicon, re di Chesbon, con parole di pace, e gli feci dire: Lasciami passare nel tuo paese: io camminerò per la strada maestra, senza volgermi ne’ a destra ne’ a sinistra. Tu mi venderai per denaro contante le vettovaglie che mangerò e mi darai per denaro contante l’ acqua che berrò; permettimi solo il transito, come mi hanno permesso i figli di Esaù, che abitano in Seir, e i Moabiti che abitano in Ar, finché io abbia passato il Giordano per entrare nel paese che il Signore nostro Dio sta per darci. Ma Sicon, re di Chesbon, non ci volle lasciar passare nel suo paese, perché il Signore tuo Dio gli aveva reso inflessibile lo spirito e ostinato il cuore, per mettercelo nelle mani, come appunto è oggi. Il Signore mi disse: Vedi, ho cominciato a mettere in tuo potere Sicon e il suo paese; dà inizio alla conquista impadronendoti del suo paese. Allora Sicon uscì contro di noi con tutta la sua gente per darci battaglia a Jaaz. Il Signore nostro Dio ce lo mise nelle mani e noi abbiamo sconfitto lui, i suoi figli e tutta la sua gente. In quel tempo prendemmo tutte le sue città, uomini, donne, bambini: non vi lasciammo alcun superstite. Soltanto asportammo per noi come preda il bestiame e le spoglie delle città che avevamo prese. Da Aroer, che è sull’ orlo  della valle dell’ Arnon e della città che è sul torrente stesso, fino a Galaad, non ci fu città che fosse inaccessibile per noi: il Signore nostro Dio  le mise tutte in nostro potere. Ma non ti avvicinasti al paese degli Ammoniti, a tutta la riva del torrente Iabbok, alle città delle montagne, a tutti i luoghi che il Signore nostro Dio ci aveva proibito di attraversare.

CONQUISTA DEL REGNO DI OG  Deut. 3: 1, 11  (Cit. par.).

Poi ci voltammo e salimmo per la via di Basan. Og, re di Basan, con tutta la sua gente, ci veniva incontro per darci battaglia a Edrei. Il Signore mi disse: Non lo temere perché io darò in tuo potere lui, tutta la sua gente e il suo paese; tu farai a lui quel che hai fatto a Sicon, re degli Amorrei, che abitava a Chesbon. Così il Signore nostro Dio  mise in nostro potere Og, re di Basan, con tutta la sua gente; noi lo abbiamo sconfitto, senza lasciargli alcun superstite. Gli prendemmo in quel tempo tutte le sue città; non ci fu città che noi non prendessimo loro: sessanta città, tutta la regione di Agrob, il regno di Og in Basan. Tutte  queste città erano fortificate, con alle mura  porte e sbarre, senza contare le città aperte, che erano molto numerose. Noi le votammo allo sterminio, come avevamo fatto di Sicon, re di Chesbon: votammo allo sterminio ogni città, uomini, donne e bambini. Ma il bestiame e le spoglie delle città asportammo per noi come preda …

COMMENTO ALLA PRIMA PARTE DEL DECALOGO  Deut.  4: 15, 31  (Cit. par.)

Poiché dunque non vedeste alcuna figura, quando il Signore vi parlò sull’ Oreb dal fuoco, state bene in guardia per la vostra vita, perché non vi corrompiate e non vi facciate immagine scolpita di qualche idolo, la figura di maschio o femmina, la figura di qualche animale, la figura di qualche uccello che vola nei cieli, la figura di una bestia che striscia nel suolo, la figura di un pesce che vive nelle acque sotto la terra, perché, alzando gli occhi al cielo e vedendo il sole, la luna, le stelle, tutto l’ esercito del cielo, tu non sia trascinato a prostrarti davanti a quelle cose e servirle; cose che il Signore tuo Dio ha abbandonato in sorte a tutti i popoli che sono sotto tutti i cieli. Voi invece, il Signore vi ha presi, vi ha fatti uscire dal crogiuolo di ferro, dall’ Egitto, perché foste un popolo che gli appartenesse, come oggi, infatti, siete. …

L’ ELEZIONE DIVINA   Deut. 4:  32, 40.  (Cit. par.).

Interroga pure i tempi antichi che furono prima di te: dal giorno in cui Dio creò l’ uomo sulla terra e da una estremità dei cieli all’ altra vi fu mai cosa grande come questa e si udì mai cosa simile a questa? Che cioè un popolo abbia udito la voce di Dio parlare dal fuoco, come l’ hai udita tu, e rimanere vivo? O hai mai tentato un Dio di andare a scegliersi una  nazione in mezzo a un’ altra con prone, segni  prodigi e battaglie, con mano potente e braccio teso e grandi terrori, come fece per voi il Signore vostro Dio in Egitto, dotto i vostri occhi? Ti sei diventato spettatore di queste cose, IMP. perché tu sappia  che il Signore è Dio e che non ve n’è altri fuori di lui. …

IL DECALOGO  Deut.  5: 1, 17  (Cit. par.).

Mosè convocò tutto Israele  e disse loro: - “Ascolta, Israele, le leggi e le norme che oggi io proclamo dinanzi a voi: imparatele e custoditele e mettetele in pratica. Il Signore nostro Dio ha stabilito con noi un’ alleanza sull’ Oreb. Il Signore non ha stabilito questa alleanza con i nostri padri, ma con noi che siamo oggi tutti in vita. Il Signore vi ha parlato faccia a faccia sul monte, dal fuoco, mentre io stavo fra il Signor e voi, per riferirvi la parola del Signore, perché voi avevate paura di quel fuoco e non eravate saliti sul monte. Egli disse: Io sono il Signore Dio tuo, che ti ha fatto uscire dal paese di Egitto, dalla condizione servile. Non avere altri dei di fronte a me. Non farsi idoli ne’ immagine alcuna di ciò che è quaggiù sulla terra, ne’ di ciò che è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a quelle cose e non le servirai. Perché io, il Signore tuo Dio sono un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri fino alla terza e alla quarta generazione per quanti mi odiano, ma usa misericordia fino a mille generazioni verso coloro che mi amano e osservano i miei comandamenti. Non pronunciare invano il  nome del Signore tuo Dio perché il Signore non ritiene innocente chi pronuncia il suo nome invano.

FEDELTA’ ALL’ ALLEANZA  Deut.  6: 1, 19  (Cit. par.).

Questi sono i comandi, le leggi e le norme che il Signore vostro Dio ha ordinato di insegnarvi, perché li mettiate in pratica nel paese in cui state per entrare per prenderne possesso, perché tu tema il Signore tuo Dio osservando per tutti i giorni della tua vita, tu, tuo figlio e il figlio di tuo figlio, tutte le sue leggi e tuti i suoi comandi che io ti do e così sia lunga la tua vita. Ascolta o Israele, e bada di metterli in pratica; perché tu sia felice e cresciate di molto di numero nel paese dove scorre il latte e il miele, come il Signore Dio dei tuoi padri ti ha detto.  – Ascolta Israele: Il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo. Tu amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore , con tutta l’ anima e con tutte le forze. Questi precetti che oggi ti do ti siano fissi nel cuore; li ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai quando sarai seduto in casa tua, quando camminerai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. … Farai ciò che è giusto e buono agli occhi del Signore, perché tu sia felice ed entri in possesso della fertile terra che il Signore giurò ai tuoi occhi di darti, dopo che egli avrà cacciato tutti i tuoi nemici davanti a te, come il Signore ha promesso.

ISRAELE, POPOLO DI CONSACRATI  Deut. 7: 1, 16  (Cit. par.).

Quando il Signore tuo Dio ti avrà introdotto nel paese che vai a prendere in possesso e ne avrà scacciato davanti a te molte nazioni : gli Hittiti, o Gergesei, gli Amorrei, i Perizziti, gli Evei, i Cananei e i Gebusei, sette nazioni più grandi e più potenti di te, quando il Signore tuo Dio  le avrà messe in tuo potere e tu le avrai sconfitte, le voterai allo sterminio; non farai  con esse alleanza ne’ farai loro grazia. Non ti imparenterai con loro, ne’ darai le tue figlie  ai loro figli, perché allontanerebbero i tuoi figli dal seguire me, per farli servire a dei stranieri, e l’ ira del Signore  si accenderebbe contro di te e voi ben presto vi distruggerebbe.

E’ IL SIGNORE CHE VINCE  Deut. 9:  1,6  (Cit. par.).

Ascolta, Israele!  Oggi tu attraverserai il Giordano per andare a impadronirti di nazioni più grandi e più potenti di te, di città grandi e fortificate fino al cielo, di un popolo grande e alto di statura, dei figli degli Anakiti che tu conosci e dei quali hai sentito dire: Chi mai può resistere ai figli di Anak? Sappi dunque che il Signore tuo Dio passerà davanti a te come un fuoco divoratore, li distruggerà e li abbatterà davanti a te; tu li scaccerai e li farai morire in fretta, come il Signore ti ha detto. Quando il Signore tuo Dio li avrà scacciati davanti a te, non pensare: A causa della mia giustizia il Signore ti ha fatto entrare in possesso di questo paese; mentre per la malvagità di queste nazioni il Signore li ha scacciati dinanzi a te. No, tu non entri in possesso del loro paese a causa della tua giustizia, ne’ a causa della rettitudine del tuo cuore, ma il Signore tuo Dio scaccia quelle nazioni dinanzi a te per la loro malvagità e per mantenere la parola che il Signore ha giurato ai tuoi padri, ad Abramo, ad Isacco e a Giacobbe. …

L’ ALLEANZA VISSUTA  Deut.  10:  12, 22  (Cit. tot.).

Ora, Israele, che cosa ti chiede il Signore tuo Dio, se non che tu tema il Signore tuo Dio, che tu cammini per tutte le sue vie, che tu l’ ami e serva il Signore tuo Dio con tutto il cuore e con tutta l’ anima, che tu osservi i comandi del Signore e le sue leggi, che oggi ti do per il tuo bene?  Ecco, al Signore tuo Dio appartengono i cieli, i cieli dei cieli,  la terra e quanto in essa contiene. Ma il Signore predilesse soltanto i tuoi padri, li amò e, dopo loro, ha scelto fra tutti i popoli la loro discendenza, cioè voi, come oggi. Circonciderete dunque il vostro cuore  ostinato e non indurirete più la vostra cervice; perché il Signore vostro Dio è il Dio degli dèi, il Signore del signori, il Dio grande, forte e terribile che non usa parzialità e non accetta regali, rende giustizia all’ orfano e alla vedova, al il forestiero , poiché anche voi foste stranieri nel paese d’ Egitto. Temi il Signore tuo Dio, a lui servi, restagli fedele e giura nel suo nome: Egli è l’ oggetto della tua lode, Egli è il tuo Dio; ha fatto per te quelle cose grandi e tremende che i tuoi occhi hanno visto. I tuoi padri scesero in Egitto in numero di settanta persone; ora il Signore tuo Dio ti ha reso numeroso come le stelle dei cieli.

IL LUOGO DEL CULTO  Deut  12: 1, 12  (Cit. par.).

Queste sono le leggi e le norme  che avrete cura di mettere in pratica nel paese che il Signore, Dio dei tuoi padri, ti dà perché tu lo possegga  finchè vivrete sulla terra. Distruggete completamente tutti i luoghi dove le nazioni che state per scacciare servono i loro dei: sugli alti monti, sui colli e sotto ogni albero verde. Demolirete i loro altari, spezzerete le loro stele, taglierete i loro pali sacri, brucerete nel fuoco le statue dei loro dèi e cancellerete il loro nome da quei luoghi Non così farete rispetto al Signore  vostro Dio, ma lo cercherete nella sua dimora, nel luogo che il Signore vostro Dio avrà scelto fra tutte le vostre tribù, per stabilirvi il suo nome, là andrete.

NORME SUI SACRIFICI  Deut.  12:  13, 28

Permesso di uccidere animali e mangiarne la carne. NO al sangue. Non si potranno consumare le decime di frumento, mosto, olio, animali da consacrare.

CONTRO LE SEDUZIONI DELL’ IDOLATRIA   Deut.  12: 19, 31  (Cit. par.).

Queste nazioni, come servivano i loro dèi? Voglio fare così anch’ io. Non ti comporterai in tal modo riguardo al Signore tuo Dio; perché esse facevano per i loro  dèi  quanto è abominevole per il Signore e che Egli detesta; bruciavano nel fuoco perfino i loro figli e le loro figlie, in onore dei loro dèi.

ANIMALI PURI E IMPURI  Deut.  14:  1, 21

(Cit.). “Tu sei infatti un popolo consacrato al Signore tuo Dio  e il Signore ti ha scelto  perché tu fossi il suo popolo privilegiato fra tutti i popoli che sono sulla terra. (Fine cit.). Mangiare i ruminanti, meno il cammello. La lepre, l’ irace, il porco. Fra gli animali marini non mangiare quelli che non hanno pinne e squame. Fra gli uccelli sono immondi l’ aquila, l' ossifraga, il nibbio, il falco, il corvo, l’ alcione, la cicogna, l’ airone, l’upupa e il pipistrello. Immondo anche ogni insetto alato. Non mangiare alcuna bestia morta di morte naturale. Non far cuocere un capretto nel latte di sua madre … Perché tu sei un popolo consacrato al Signore tuo Dio.

LA DECIMA ANNUALE  Deut.  14:  22, 29

Dare al sacerdote la decima del raccolto e i primi parti del bestiame grosso e minuto.

L’ ANNO SABBATICO  Deut.  15:  1, 23

Un anno di remissione ogni sette. Ogni creditore, ogni sette anni, lascerà cadere il suo debito. (da confrontare con “L’ anno sabbatico” – Levitico - ). Promessa del Signore: “Tu farai prestito a molte nazioni e non prenderai nulla in prestito”. Aiutare i bisognosi, i fratelli.

LE TRE FESTE DI PELLEGRINAGGIO  Deut.  16:  1, 17

La Pasqua del mese di Abib, perché in quel mese Dio ti ha fatto uscire dall’ Egitto. (Confrontare).

CARICHE E FUNZIONI  Deut.  16:  18, 20

Costituire giudici e scribi. Non accettare regali.

CONTRO LE DEVIAZIONI DEL CULTO  Deut.  17:  1, 7  (Cit. par.).

Qualora si trovi in mezzo a te, in una delle città che il Signore tuo Dio sta per darti, un uomo o una donna che faccia ciò che è male agli occhi del Signore tuo Dio, trasgredendo la sua alleanza, e che veda e serva altri dèi e si prostri davanti a loro, davanti al sole e alla luna o a tutto l’ esercito del cielo, contro il mio comando, quando ciò ti sia riferito o tu ne abbia sentito parlare, informatene diligentemente; se la cosa è vera, se il fatto sussiste, se un tale abominio è stato commesso in Israele, farai condurre alle porte della tua città quell’ uomo e quella donna che avrà commesso quell’ azione cattiva e lapiderai quell’ uomo e quella donna , così che muoia. Colui che dovrà morire sarà messo a morte sulla deposizione di due o di tre testimoni; non potrà essere messo a morte sulla deposizione di un solo testimone. La mano dei testimoni sarà la prima contro di lui per farlo morire, poi la mano di tutto il popolo; così estirperai il male in mezzo a te.

GIUDICI E RE  17:  Deut.  8,  20  (Cit. par.).

15 “Dovrai costruire sopra di te, come re, colui che il Signore tuo Dio avrà scelto”.

IL SACERDOTE LEVITICO  Deut.  18:  1, 8

I sacerdoti leviti, tutta la tribù di Levi, non avranno parte, ne’ eredità insieme con Israele, vivranno di sacrifici.

IL PROFETA   Deut.  18:  9,  22.

Dio susciterà un profeta  (anticipazione di Maometto?). Ma il profeta non avrà la presunzione di dire in mio nome una cosa che io non ho comandata.

LE CITTA’ RIFUGIO  Deut.  19:  1,  13.

Preparare strade affinchè ogni omicida, che abbia ucciso il suo prossimo involontariamente – senza odiarlo – possa rifugiarvisi.

LA GUERRA SANTA  Deut.  20:  1,  20.

Il Sacerdote dirà: “Il vostro cuore non venga meno, Ma se c’è alcuno cui nenga meno il coraggio, vada a casa”.

UN CASO DI OMICIDIO OCCULTO  Deut.  21:  1,  9.

Sacrifici di espiazione per purificare il sangue delle città che si ritengono innocenti.

DONNE PRIGIONIERE DI GUERRA   Deut.  21:  10,  14.

Una donna prigioniera di guerra, se sposata dal vincitore, non dovrà essere più trattata da schiava.

LEGGI SOCIALI E RITUALI  22:  1,  12.

Restituire gli animali smarriti e qualunque cosa non propria.  INT. La donna non metterà un indumento da uomo, ne’ l’ uomo un indumento da donna. Non seminare nella vigna semi di due specie diverse. Non arare con bue ed asino aggiogati insieme. Non vestirsi con tessuto misto fatto di lana e lino insieme.

MORALE SESSUALE   Deut.  22:  13,  29  //  23:  1.

Non diffamare una moglie che non piace più. Sui segni di verginità. Castigare il marito cattivo con cento sicli d’ argento da dare al padre della sposa. Se però la sposa non era vergine, allora la gente della città la lapiderà, così che muoia. Quando un uomo vien colto in fallo con una donna maritata, allora tutti e due dovranno morire. Per uno stupro dovrà morire soltanto l’ uomo.

ASSEMBLEE CULTUALI  Deut.  23:  2,  9.

Non entrerà nella comunità del Signore (nell’ Ordine sacerdotale? Non chiaro). NO ai mutilati, NO ai bastardi, NO all’ AmmonitaNO al Moabita, SI all’ Idumeo, SI all’ Egiziano.

ACCAMPAMENTO   Deut.  23:  10,  15.

Togliere dall’ accampamento qualsiasi cosa immonda  (urine, feci) perché il Signore Dio tuo passa di là. (Accampamenti di guerra).

ORDINAMENTI VARI  Deut.  23:  16,  26.

NON riconsegnare al suo padrone uno schiavo fuggito, ma tienlo con te. INT. Sulla prostituzione sacra: NESSUNA fra le figlie d’ Israele, NESSUNO fra i figli. Non fare prestiti d’ interesse al fratello. Se fai un Voto dovrai soddisfarlo, però, se non fai voti non sarai in peccato. Mantenere la parola data. Se entri nella vigna del tuo prossimo potrai mangiare uva liberamente, ma non metterla nel recipiente. Così per la messe: potrai prendere le spighe con le mani, ma non passare la falce.

DIVORZIO  Deut.  24:  1,  4.

Il marito scriva un libello di ripudio, lo consegni alla moglie e la mandi fuori di casa.

POVERI  Deut.  24:  5,  22.  //  25:  1,  4.

Un uomo sposato da poco non andrà in guerra per un anno. Non prendere in pegno le pietre della macina domestica. Per reati di rapimento e riduzione in schiavitù, la morte. In caso di lebbra attenersi alle istruzioni del Sacerdote levita. Non defraudare il salario del povero. Non condannare a morte i padri per colpa dei figli. Quando baccherai i tuoi olivi o vendemmierai la vigna, lasciare sempre qualcosa per il povero e il forestiero. Assolvere l’ innocente e condannare il colpevole. Non più di 40 bastonature.

LA LEGGE DEL LEVIRATO  Deut.  25:  5,  10.

Se un fratello sposato muore, l’ altro fratello dovrà sposare la vedova e dare il nome del morto al primogenito. (Non chiaro, perché i fratelli potrebbero essere molti).

ORDINAMENTI VARI  Deut.  25:  11,  19.

Se una moglie, per difendere suo marito, metterà le mani nelle parti vergognose del suo nemico, tu le taglierai la mano (tu giudice?). Dio ti avrà assicurato tranquillità liberandoti dai tuoi nemici allo interno del paese che il Signore tuo Dio sta per darti in eredità.

OFFERTA DELLE PRIMIZIE  Deut.  26:  1,  11.

La decima delle primizie al sacerdote.

LA PRIMA TRIENNALE  Deut.  26:  1,  15.

Il terzo anno le decime le darai, non soltanto al levita, ma al forestiero, all’ orfano e alla vedova.

ISRAELE POPOLO DEL SUGNORE  Deut.  26:  16,  19.

Il Signore ha dichiarato che egli sarà il tuo Dio, ma solo se camminerai per le sue vie.

CERIMONIE CULTUALI  Deut.  27:  1, 26.  (Cit. par.)

Maledetto chi maltratta il padre e la madre!. Chi sposta i confini del suo prossimo (non chiaro). Maledetto chi fa smarrire il cammino al cieco! E chi lede il diritto del forestiero, dell’ orfano e della vedova! Maledetto chi si unisce con la moglie del padre, perché solleva il lembo del mantello del padre! Maledetto chi si unisce con qualsiasi bestia! Maledetto chi si unisce con la propria sorella, figlia del padre o figlia di sua madre! E chi si unisce con la suocera. Maledetto chi uccide il suo prossimo in segreto! E chi accetta un regalo per condannare a morte un innocente. Maledetto chi non mantiene in vigore le parole di questa legge, per metterla in pratica. Tutto il popolo dirà: Amen.

BENEDIZIONI  Deut.  28:  1,  14.

Il Signore Dio ti metterà sopra le nazioni della terra. Benedetto sempre ed ovunque. I tuoi nemici: per una sola via verranno contro di te; per sette vie fuggiranno.

MALEDIZIONI  Deut.  28:  15, 46.

Se non cercherai di eseguire tutti i comandi del Signore sarai maledetto ovunque. Il Signore ti colpirà con la consunzione, la febbre, l’ arsura, il carbonchio …   25 Il Signore ti farà sconfiggere dai tuoi nemici: per una sola via andrai contro di loro, e per sette vie fuggirai davanti a loro ...

PROSPETTIVE  Deut.  28:  47,  68  (Cit. Par.).

Se non cercherai di eseguire tutte le parole di questa legge, scritte per questo libro, avendo timore di questo nome glorioso e terribile del Signore tuo Dio, allora il Signore colpirà te e i tuoi discendenti  con un flagello prodigioso.

                                                                                                                                                                                         FINE.

(esci)